Una notte al museo

Questo è il resoconto di un evento mensano organizzato da me, scritto a 4 mani con Stefano Radin:

Finalmente a casa, dopo una gradevole passeggiata in Burcina, eccoci a preparare il pranzo ripensando con grande gioia all'incontro di ieri sera. Incontro iniziato alle 12:30 alla stazione ferroviaria di Santhià dove il socio Stefano Radin aspettava mentre Paolo e Claudia arrivavano con puntuale ritardo, aiutati da un baldo 70enne alla guida di una Panda.

Arrivati a Torino, un "fuori programma" ci porta a mangiare il calzone ripieno dai "F.lli la Cozza" dove un tavolo a nome Martinez ci attendeva (strane coincidenze). Prossima missione: attraversare il centro di Torino e scoprire che la maggiorparte dei viali erano chiusi per l'ostensione della Sindone e per dei cortei molto rumorosi quanto poco frequentati (tanto rumore per nulla). Finalmente riusciamo a parcheggiare la macchina e ad avventurarci in un luminoso sabato torinese, tentando di perderci per i viali attraverso i meravigliosi palazzi dell'epoca sabauda, non riuscendoci, data la forma regolare della città. Raggiungiamo così senza nessun problema piazza san Carlo, dove avremo appuntamento più tardi con gli altri soci, e dove, con grande sorpresa troviamo una esposizione di auto d'epoca da togliere il fiato agli appassionati più esigenti, il tutto contornato da figuranti in abiti adeguati all'atmosfera, il tutto condito da una band degna di essere ascoltata. Le auto ci affascinano e facciamo il giro della piazza, scoprendo così curiosità e stuzzicando l'idea di andare al museo dell'automobile di Torino...

Facciamo un giro del centro, trovandolo elegante e sornione, proprio come tutta la città, splendida nei 28 gradi che ci ha regalato; alle 18:00 siamo puntuali, seduti in un dehors di piazza San Carlo a prendere un aperitivo, locale scelto dopo meticolose ricerche di mercato, quando abbiamo visto che con la birra venivano serviti anche degli stucchini parecchio invitanti e negli altri locali no :), purtroppo non siamo stati avveduti nella scelta del personale che serviva ai tavoli, poco portato nel calcolo semplice.

i soci arrivano man mano, e ci troviamo a chiacchierare amabilmente, come se ci conoscessimo tutti da anni, e ci vedessimo tutti i giorni, come succede, almeno per noi, ad ogni incontro mensano, alle 19:30 dopo 2 giri di aperitivi ci siamo diretti verso il Museo Egizio, dove gli ultimi ritardatari si sono aggregati alla comitiva.

Si fanno i biglietti, ci si ritrova nell'atrio dove la nostra guida, Stefania, si presenta e ci accomoagna in quasi 2 ore di percorso, 2 ore passate velocemente, nonostante i 2 aperitivi, dove la nostra amica Stefania si è sentita finalmente appagata del suo mestiere trovando persone curiose e sinceramente interessate, anche troppo, per KAKESH!!!

All'uscita del museo si percepisce un desiderio di cibo, e mettendo ai voti pizza contro gelato... perde la pizza con un solo voto, e andiamo da GROM, dove ci sfoghiamo in coni e coppe degni di re, e dove Emanuele Morè risce a far cadere tutta la colonna di gelato dal cono di Elena, nonostante le doti da mensano!!!

La serata prosegue con una passeggiata in Piazza Castello dove la Torino reale ci abbraccia e ci coccola in un'atmosfera senza tempo, dove ognuno è libero di essere quel che è persino interista a Torino :P ma la dura realtà ci assale, quando Francesco Cariati afferma di non ricordare dove avesse parcheggiato l'automobile e noi, in compagnia di Paolo MArtinez e dell'amica di Claudia, Paola andiamo a farti un'altra birretta, al quadrilatero, giusto per... e poi a casa, dove arriviamo verso le 2 e sta per piovere, quindi corri a ritirare i panni stesi sul balcone, e tira fuori la carne per la grigliata del pranzo domenicale, ma ce l'abbiamo fatta a fare tutto, soprattutto ce l'ha fatta Paolo ad alzarsi stamattina per andare a lavorare! Ma al suo rientro a casa troverà un banchetto ad accoglierlo.

Claudia e Stefano